Come certamente sai, la Festa del Lavoro (o Festa dei lavoratori) si celebra ogni anno il 1º maggio per ricordare e commemorare la lotta dei lavoratori per la riduzione della giornata lavorativa; in Italia si tiene il consueto mega concerto a Roma ma sono davvero tanti gli eventi organizzati in tutta Italia.
Tuttavia non è una giornata festeggiata in tutto il mondo e, in linea generale, la data del Labour Day può variare molto da paese a paese.
Le origini statunitensi
A monte di tutto ci sono le battaglie operaie volte alla conquista dell’orario di lavoro quotidiano di 8 ore. Il primo stato interessato fu l’Illinois ma, successivamente, legislazioni simili furono introdotte anche in Europa. In particolare la data del primo di maggio è stata scelta per commemorare gli scontri e i gravi incidenti accaduti nei primi giorni di maggio del 1886 a Chicago (e conosciuti come Rivolta di Haymarket).
La festa del lavoro in Inghilterra
La festa del 1° Maggio in Italia è molto importante e non manca di scatenare anche aspre polemiche e accesi dibattiti. Essa, infatti,[su_highlight background=”#d5dbfe”]simboleggia le lotte e le conquiste sociali (e contrattuali) che hanno portato al riconoscimento non solo della dignità del lavoratore ma anche dei suoi diritti;[/su_highlight]con tutte le implicazioni politiche, sociali e culturali che questo porta con sé.
La festa dei lavoratori nel Regno Unito presenta una sostanziale differenza con quella festeggiata in Italia: essa, infatti, non cade il primo giorno di maggio ma semplicemente il primo lunedì del mese! E si chiama May Day.
La festa del lavoro in Inghilterra : le origini del May Day
La festa inglese affonda le sue origini nell’antica tradizione dei contadini di riunirsi a maggio nella piazza del paese; qui[su_highlight background=”#d5dbfe”]la gente ballava e cantava attorno al Palo di Maggio per celebrare la fertilità della terra e l’abbondanza di lavoro nei periodi di semina.[/su_highlight]
La danza attorno al palo issato al centro della piazza e decorato con nastri colorati è detta maypole dancing e originariamente era accompagnata dalla sfilata The May Queen durante la quale veniva incoronata la bambina più bella del villaggio, eletta Regina di Maggio. La bimba sfilava poi fra i carri e le folle danzanti che, abbigliate con abiti tradizionali decorati con fiori e campanelli, si esibivano nella Morris Dance.
In alcune regioni il Palo di Maggio era sostituito con il Palo della Cuccagna: a questo venivano appesi cibi di varia natura (in particolare salami e prosciutti) ma anche denaro. Il palo veniva poi cosparso di grasso e chi voleva poteva cimentarsi nella sua scalata e tentare di aggiudicarsi i gustosi premi.
La festa del lavoro in Inghilterra : il May Day oggi
Ancora oggi il May Day in Inghilterra viene vissuto in modo molto intenso,[su_highlight background=”#d5dbfe”]in una via di mezzo fra il festeggiamento per i diritti dei lavoratori (anche se tecnicamente non c’è alcun collegamento ufficiale fra le due cose) e quello per l’arrivo della primavera![/su_highlight]
Per quanto riguarda i giorni effettivi di lavoro e l’eventuale “ponte” (tanto sperato qui in Italia), gli inglesi, il 1° maggio vanno regolarmente a lavorare ma recuperano il giorno di festa il primo lunedì di maggio: il May Day, appunto… che è una Bank Holiday. Ma quest’anno si dà il caso che il May Day cada proprio il 1° maggio!
Nonostante questo, però, e nonostante non vi sia alcun collegamento diretto con la festa dei lavoratori così come la intendiamo in Italia, i cittadini inglesi organizzano diverse attività sia durante il 1° Maggio sia durante il May Day: ci sono cortei e manifestazioni anche se di solito sono poco partecipate. Insomma: il lavoro e il lavoratore sono intesi in modo, molto, molto diverso dal nostro; e se ti trovi nel Regno Unito non aspettarti niente di simile ai nostri festeggiamenti dedicati alla Festa del Lavoro!