Solitamente tramandati per tradizione orale, i Christmas Carols sono canzoni natalizie che esprimono profondi sentimenti personali e di socievolezza; con le loro modalità di esecuzione e contenuti sono volti a rafforzare lo spirito e i valori religiosi e popolari.
Le loro radici però affondano spesso nei culti pagani: in origine, il termine carol descriveva una canzone da ballare per onorare il mutare delle stagioni. Seguivano il ciclo agricolo annuale e ne esistevano diverse a seconda del periodo dell’anno: primavera (Beltaine), estate (Lughnasadh) e autunno (Samhain). Quelli che oggi conosciamo come Christmas Carol, invece, erano anticamente associati all’arrivo dell’inverno. La loro riproduzione veniva vietata in chiesa, in particolare sotto l’occhio vigile del condottiero e politico inglese Oliver Cromwell in quanto erano visti (non a torto) come eccessivamente pagani. La gente le ha però nel tempo associate alla nascita di Cristo e, dopo il Concilio Vaticano II, in Irlanda queste canzoni furono gradualmente inserite nelle funzioni religiose. Se hai già frequentato lezioni di inglese online non hai scuse: ecco cinque canzoni di Natale irlandesi che devi assolutamente conoscere!
Le più celebri canzoni natalizie irlandesi
The Wexford Carol
Fra le canzoni di Natale irlandesi, questa è forse la più antica e famosa: questo brano originario di Enniscorthy risale al XII secolo e racconta la storia della natività di Gesù. Per secoli è stato cantato esclusivamente dagli uomini, ma dal 1990 anche artiste dal calibro di Loreena McKennit e il gruppo Celtic Woman hanno scelto di interpretarlo.
Christmas in Killarney
Un brano recente scritto da John Redmond, James Cavanaugh e Frank Weldon nel 1950. Nel corso degli anni è stato registrato da Bing Crosby ed è stato inserito nell’album di canzoni natalizie intitolato White Christmas. Così come da Crosby, il brano è stato registrato anche da Bobby Vinton (1964), Anne Murray (1981) e le Irish Rovers.
Once In Royal David’s City
Si tratta di un canto natalizio originariamente scritto come poesia da Cecil Frances Alexander, poeta e innografa anglo-irlandese. Fu pubblicato per la prima volta nel 1848 nel suo innario Hymns for Little Children, scritto con lo scopo di illustrare le gesta degli apostoli nelle chiese domenicali protestanti. Un anno dopo, l’organista inglese Henry Gauntlett scoprì la poesia e la mise in musica.
“Curoo, Curoo” / “The Carol of the Birds”
«Curoo, Curoo» è un Christmas Carol datato 1800. Registrato da cantanti come The Clancy Brothers e Danny O’Flaherty, la particolarità di questa canzone, come si evince dal titolo, è quella di richiamare il canto degli uccelli, chiaro segno della sua origine antica legata, come menzionato prima, alla celebrazione del passaggio delle stagioni.
I Saw Three Ships
Sebbene rientri fra le canzoni natalizie irlandesi, questo brano è nato a Derbyshire, in Inghilterra, nel XVII secolo. Secondo alcuni studi, il brano fa riferimento a tre imbarcazioni che portarono le reliquie dei Magi. Il testo racconta che le navi si dirigevano verso Betlemme, ma il passaggio più vicino alla città è il Mar Morto, che dista dalla città circa 32 km. Si ritiene, pertanto, che le navi siano in realtà i cammelli utilizzati dai Magi, noti anche come ships of the desert, “navi del deserto”.
Erika A. – Teacher