Partiamo da un presupposto: non esiste al mondo un luogo perfetto, dove vige una totale assenza di problemi e dove tutto vada bene. Il paese di cui stiamo per parlare non fa eccezione: chi vuole trasferirsi qui non deve commettere l’errore (comunque sempre da evitare) di pensare di trovare un giardino dell’Eden in cui apprezzerà il 100% degli aspetti del paese. Perciò, se sei fra quelli che hanno deciso di andare a vivere in Nuova Zelanda, o stai frequentando lezioni di inglese online in attesa di trasferirtici, prosegui nella lettura: troverai molte buone ragioni che ti convinceranno definitivamente a compiere questo passo!
Vivere in Nuova Zelanda: quali sono i vantaggi?
Il basso tasso di criminalità
Indicativo è il fatto che furti, aggressioni e violenze fanno davvero notizia in questo paese, proprio per la natura di eccezionalità dell’accaduto. I livelli di criminalità sono molto bassi, in termini sia di microcriminalità sporadica sia di criminalità organizzata o terrorismo (nel 2015, la Nuova Zelanda era al quarto posto nella classifica dei Paesi più pacifici nel mondo). Nei piccoli centri la gente si sente sicura anche nel lasciare aperta la porta di casa (nelle grandi città però la situazione è diversa).
La natura e i paesaggi
Non ci sono dubbi: la Nuova Zelanda è casa di paesaggi tra i più belli al mondo. La diversità ambientale è una vera e propria ricchezza: il panorama cambia nel giro di pochi chilometri e regala a chiunque un senso immediato di benessere. Se sogni di andare a vivere in Nuova Zelanda ti aspettano foreste immense, aree geotermali, vulcani, spiagge infinite, boschi rigogliosi, laghi e fiumi, importanti aree verdi nelle città: non manca niente! Il che ci porta al punto successivo…
La vita all’aria aperta
Vivere in Nuova Zelanda è l’ideale per chi ama stare fuori alla luce del sole, e in generale per tutti gli sportivi amanti dell’outdoor. Questo succede anche perché qui si respira una delle aree più pure di tutto il globo terrestre! Inoltre, a differenza della vicina Australia, il numero di specie animali e vegetali velenose o pericolose per gli esseri umani è nettamente inferiore, rendendo anche le passeggiate all’aperto più sicure.
Il rispetto per l’ambiente
Al punto precedente è legato il rispetto per l’ambiente: non solo esistono diverse iniziative a tutela della flora e della fauna autoctona, ma l’educazione civica ha dato qui degli ottimi frutti: le persone non si sognerebbero mai di buttare la classica “cartaccia per terra” e la raccolta differenziata è ottimamente implementata.
La serenità nel crescere i bambini
Conseguentemente a tutti gli aspetti finora citati, la Nuova Zelanda è un ottimo paese dove far crescere i bambini: pulito, tranquillo, i bambini possono andare in giro da soli senza problemi e camminare a piedi nudi nei parchi. L’assistenza sanitaria è ottima e le opportunità per il tempo libero sono tantissime. Anche il sistema scolastico è da apprezzare perché i bambini imparano tanto sul campo e partecipano a diverse attività manuali, artistiche, sociali e sportive.
La meritocrazia
Quello che vale per tutti i paesi di discendenza anglosassone è vero anche qui: il successo lavorativo ci sarà sempre per chi ha voglia di fare, di imparare, di essere umile e paziente. Se si hanno queste caratteristiche e determinate competenze, qui si può tutto a prescindere dall’età, i trascorsi o la provenienza geografica. È un paese meritocratico dove quello che si è e si sa fare conta davvero: che altro ti serve per convincerti ad andare a vivere in Nuova Zelanda?
Erika A. – Teacher