Metti i libri da parte: oggi voglio darti alcuni consigli per studiare inglese che non hanno niente a che vedere con lezioni, libri di grammatica e verbi da memorizzare. Scoprirai come pensare in inglese e smettere di pensare in italiano! Per parlare con disinvoltura occorre prima pensare con naturalezza, e quando ti trovi a pensare in inglese significa che sei sulla buona strada per impararlo davvero. Ti assicuro che non è affatto difficile come sembra! Segui i tre semplici suggerimenti che sto per darti, e ti garantisco che in pochissimo tempo ti troverai a switchare fra italiano e inglese come un perfetto bilingue.
Come pensare in inglese: tre consigli facilissimi
Rendi l’inglese parte della tua vita
Per pensare in inglese devi farlo diventare un’abitudine: cambia la lingua del tuo cellulare, dei tuoi dispositivi e dei social network che usi, ascolta musica e podcast, guarda i programmi televisivi e i film in lingua originale. Hai un hobby o un interesse particolare? D’ora in avanti leggi materiale di riferimento solo in inglese, che siano pubblicazioni, blog o riviste. Se vuoi fare le cose per bene, esercitati a parlare più che puoi: pensa a una breve conversazione e ripetila ad alta voce, chiacchiera col tuo animale domestico (sarà comprensivo, te lo garantisco!), immagina gli argomenti e le frasi che potresti usare al tuo prossimo aperitivo. Se hai un colloquio di lavoro in vista, faresti bene a preparare una presentazione su di te anche in inglese. In altre parole, più ti allenerai, più lo switch sarà semplice e immediato.
Smetti di fare la traduzione letterale e soprattutto metti giù il dizionario bilingue!
Ho una notizia buona e una cattiva per te. Quella buona è che l’inglese è una lingua molto diretta, con grammatica e sintassi tutto sommato semplici; al contrario, l’italiano tende a fare giri di parole. Non a caso, se provi a chiedere a un madrelingua inglese di studiare l’italiano, ti assicuro che sarà davvero difficile per lui! In altre parole, rispetto a quelle neolatine l’inglese è una lingua abbastanza facile da imparare.
La cattiva notizia è che, purtroppo, il dizionario bilingue non è tuo amico! Quella di parlare o scrivere traducendo parola per parola è una pratica diffusa tra i principianti, ma così facendo il rischio è quello di faticare tantissimo oltre che quello di fare errori grossolani. Se vuoi davvero pensare in inglese con naturalezza il mio consiglio è di ascoltare tanto e cercare di capire bene il contesto: serviti delle espressioni e dei termini che già conosci, e non dar peso agli errori che potresti fare parlando. Da qui il mio ultimo consiglio, e cioè….
Rilassati. Davvero!
Ti svelo un segreto: nemmeno i madrelingua capiscono il 100% di quello che viene detto! Perciò non preoccuparti se ti sfugge il significato di qualcosa: che tu stia leggendo un post, ascoltando un programma radio o facendo una chiacchierata, finché sei in grado di comprendere ciò che viene detto anche a grandi linee, va tutto bene. Non lasciare che una sola parola che non capisci ti freni dall’esprimerti! Parla più che puoi, non temere eventuali errori e se hai degli amici madrelingua tanto meglio: potrai chiedere spiegazioni e aiuto sulla pronuncia. Se tutto questo non dovesse bastare, dimostrati confident e fidati del vecchio adagio fake it, till you make it!
Consigli per studiare inglese: e tu che tipo sei?
Quelli che ti ho appena dato sono consigli spesso sottovalutati, ma nella mia esperienza sono stati molto utili per iniziare a pensare in inglese: si tratta di modificare le proprie abitudini con piccoli gesti e basta davvero poco per iniziare a vedere la differenza. Se non ne hai mai abbastanza, sappi che le vie per studiare inglese in modo alternativo sono infinite: c’è chi preferisce servirsi di qualche trucco per imparare rapidamente, chi fa uso di app utili, chi ascolta ore e ore di podcast per ottenere la pronuncia perfetta. Una cosa è certa: qualunque sia il tuo approccio, assicurati di avere delle fondamenta solide. In altre parole, fa’ un check di vocabolario, grammatica, verbi e conversazione e, se necessario, valuta un buon corso di inglese!