I Clash dicevano: London Calling!
E io rispondo con una lista dei 16 luoghi da visitare a Londra se ami la musica!
Quindi, se anche tu sei un patito di musica e hai una passione sfegatata per Londra, non puoi proprio perderti questa carrellata di luoghi memorabili!
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Savile Row
Iniziamo il giro da un quartiere famoso e alla moda: Soho. Una volta qui, avrai solo l’imbarazzo della scelta: Carnaby Street e Denmark Street sono le vie più famose, animate e frequentate. Al numero 3 di Savile Row, troverai[su_highlight background=”#d5dbfe”]la sede della Apple Records,[/su_highlight]sul cui tetto si tenne l’ultimo concerto dei Beatles, nel 1969.
[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=oNLSLJ7umE8″]
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Marquee Club
Questo locale storico situato al 105 di Charing Cross Road ospita tantissimi concerti live. Proprio qui si sono conosciuti John Lennon e Yoko Ono (che gestiva una piccola galleria d’arte di fronte al locale); qui Paul Mc Cartney incontrò la sua futura moglie, la fotografa Linda Eastman. Sempre al Marquee, nel 1962, si esibirono, per la prima volta, i Rolling Stone; poi fu la volta dei[su_highlight background=”#d5dbfe”]giovanissimi Pink Floyd e di un poco conosciuto Jimi Hendrix.[/su_highlight]
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Samarkand Hotel
Purtroppo Londra è stata anche teatro della misteriosa morte di Hendrix: fu trovato senza vita proprio in questo hotel, al 22 di Lansdowne Crescent. Nell’appartamento in cui fu trovato Jimi, oggi, si trova[su_highlight background=”#d5dbfe”]un piccolo museo.[/su_highlight]
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Heddon Street
Il tour prosegue fino al 23 di Heddon Street: questo luogo ti ricorderà sicuramente[su_highlight background=”#d5dbfe”]la copertina di uno degli album più famosi di David Bowie,[/su_highlight]The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars. Bowie, qui, è ritratto per strada, travestito da Ziggy, il suo alter ego.
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Sex
Al 430 di Kings Road, Malcolm McLaren e Vivienne Westwood ribattezzarono Sex il loro negozio di abbigliamento: negli anni Settanta era considerato[su_highlight background=”#d5dbfe”]il tempio del British punk.[/su_highlight]E i Sex Pistols furono i testimonial!
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La prima casa di Bob Marley
Al 34 di Ridgmount Gardens c’è una targa azzurra intitolata a Bob Marley. La casa, nel 1972, fu la prima residenza londinese della leggenda del reggae.
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The Savoy Hotel
Qui, nella via sul retro dell’hotel,[su_highlight background=”#d5dbfe”]fu girato il famoso video per il brano Subterranean Homesick Blues[/su_highlight]di Bob Dylan.
[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=MGxjIBEZvx0″]
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Phonica records
Questo è uno dei negozi più rinomati di Londra, famoso soprattutto per la sua collezione di musica house ed elettronica. La cosa divertente e interessante è che, nonostante la su anima più moderna, il Phonica dà a tutti i suoi clienti l’opportunità di registrare su vinile messaggi per amici e familiari (come si faceva una volta).
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Ain’t Nothing But Blues Bar
Questo tesoro nascosto si trova appena fuori Oxford Street ed è[su_highlight background=”#d5dbfe”]il ritrovo preferito di chi ama il blues.[/su_highlight]Siediti e ordina una birra: potresti assistere a spettacoli improvvisati di anonimi (ma bravissimi) musicisti!
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Spice of Life
Questo pub nel cuore di Soho ha visto esibirsi artisti del calibro di Bob Dylan e Cat Stevens. Ogni lunedì sera si tiene[su_highlight background=”#d5dbfe”]la serata “microfoni aperti”:[/su_highlight]da non perdere!
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Abbey Road
Ammetto di essere una fan dei Beatles: ecco perché, dopo Liverpool, ho dovuto[su_highlight background=”#d5dbfe”]recarmi in pellegrinaggio anche ad Abbey Road.[/su_highlight] Non puoi non fare un giro sulle famosissime strisce pedonali che hanno fatto da sfondo alla camminata più famosa della storia della musica: qui i Beatles, nel 1969, scattarono la foto per la copertina per l’album Abbey Road.
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Royal Albert Hall
Questo luogo ospita[su_highlight background=”#d5dbfe”]eventi di tutti i tipi:[/su_highlight]dal concerto di Ed Sheeran all’esibizione di esordienti e band indie. Insomma, qualunque cosa cerchi… puoi trovarla!
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100 Club
E’ la tappa ideale se vuoi respirare l’atmosfera della pop music londinese. Il club ha iniziato la sua attività negli anni Quaranta per poi diventare, negli anni Settanta, un punto di riferimento della scena punk underground. Il club ha ospitato le esibizioni di Louis Armstrong, Mick Jagger, The Clash e Sex Pistols.
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What’s the Story (Morning Glory)
Berwick Street è la strada del centro di Londra che gli Oasis scelsero per la copertina del loro album intitolato (What’s the Story) Morning Glory?
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Hard Rock Café
Questo è[su_highlight background=”#d5dbfe”]il primo Hard Rock del mondo:[/su_highlight]la catena, infatti, fu inaugurata nel 1971 proprio a Londra. Forse la reputi una tappa scontata ma, dopo aver ammirato la collezione di oggetti appartenenti ad artisti di fama internazionale, ti ricrederai: le chitarre di Kurt Cobain e Bob Dylan, gli occhiali di John Lennon, gli spartiti originali dei Beatles fino ad arrivare agli abiti di scena di Freddy Mercury.
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La centrale di Battersea
Infine, camminando sulle sponde del Tamigi in direzione centro, potrai osservare nella sua maestosità[su_highlight background=”#d5dbfe”]la centrale elettrica di Battersea,[/su_highlight]immortalata sulla copertina dell’album Animals dei Pink Floyd (sì, quella in cui si vede il maiale volante!). La centrale, oggi in disuso, è l’edificio in mattoni più grande d’Europa ed è davvero molto bella.