Non si è mai troppo giovani per fare un buon allenamento della propria memoria. Tra i vari metodi esistenti per tenerla fresca, uno dei più piacevoli è senz’altro imparare delle poesie, le quali potranno anche arricchire il nostro animo riempiendolo di parole profonde e melodiose. Se poi nel frattempo stiamo studiando inglese, perché non unire i due obiettivi? A questo scopo, ecco delle poesie in inglese con le quali potrai tenere allenata la memoria e, al tempo stesso, migliorare la tua conoscenza della lingua!
Allena la memoria con queste 11 poesie in inglese
Prima di parlare di poesie in inglese, è bene fare una precisazione: imparare a memoria non equivale a memorizzare. Memorizzare non sarà utile al nostro scopo, perché chiunque è in grado di memorizzare una sequela di parole, saperla ripetere un paio di volte e poi dimenticarla.
Imparare una poesia a memoria comporta conoscerla profondamente, ragionare sopra e capire il suo significato, in modo da interiorizzarla e poterla davvero portare sempre dentro di sé.
Le poesie, fortunatamente, non sono tutte uguali.
Ne esistono di profonde e criptiche, di leggere e un po’ sciocche, di commoventi e di gioiose, di brevi e di lunghe.
Memorizzare poesie in inglese di tutti i tipi giocherà sicuramente a nostro favore per mantenere forte la nostra memoria, esercitandola con sfide sempre diverse.
Ecco dunque una lista di poesie in inglese che faranno al caso vostro se avete deciso di imbarcarvi in questa impegnativa, ma certamente gratificante impresa. Se 11 titoli non ti bastano, scopri anche alcune proposte di poesie sull’amicizia!
- Nothing Gold Can Stay – Robert Frost
Un sonetto sulla caducità delle cose, che vi ruberà il cuore nonostante la sua brevità .
- Ozymandias – Percy Bysshe Shelley
In onore di un famoso sovrano del passato la cui indiscussa potenza ispirò profondamente l’autore di questa poesia in inglese.
- Charge of the Light Brigade – Alfred, Lord Tennyson
Un’emotiva celebrazione del coraggioso sacrificio della cavalleria britannica, decimata dall’oppositore russo, durante la Guerra di Crimea.
- Iliad (opening lines) – Homer
Ok, tecnicamente l’inglese non è la lingua originale di questi versi. Ma l’apertura della celeberrima opera di Omero, col tema dell’ira che muove l’eroe Achille durante la Guerra di Troia è emozionante in ogni parola!
- Jabberwocky – Lewis Carroll
Un poema nonsense, in pieno stile Carroll, una vera e propria sfida mnemonica. Se ve ne innamorerete, però, non potrete non voler continuare la lettura dell’opera da cui è tratta: Alice Through the Looking Glass.
- Death Be Not Proud – John Donne
Questa poesia in inglese è un’interessantissima riconsiderazione della morte, secondo l’autore non più possente e spaventosa entità da temere, ma, al contrario, inerme liberatrice, quasi demiurga, dell’anima.
- Prologue to the Canterbury Tales – Geoffrey Chaucer
Il prologo dei Racconti di Canterbury è in realtà molto lungo, forse davvero troppo difficile da imparare interamente a memoria. Se non ci si vuole (comprensibilmente) impegnare in tale impresa, ci si può tranquillamente concentrare sulle prime due strofe. Basteranno queste a farci familiarizzare con l’inglese trecentesco e a farci stupire per l’originale introduzione che l’autore scrisse per la sua raccolta di racconti!
- Destruction of Sennacherib – Lord Byron
Ispirato da un episodio della campagna per la conquista di Gerusalemme descritto nella Bibbia, Lord Byron ci descrive la caduta del Re Assiro Sennachrib: in questa poesia in inglese è raccontata come una morte in battaglia.
- Casey at the Bat – Ernest Lawrence Thayer
Questa poesia in inglese è una ballata sorprendentemente ricca di suspense sul tema dell’arroganza, e di come non ci si dovrebbe mai far accecare da essa!
- My Shadow – Robert Louis Stevenson
Scritta dalla prospettiva di un bambino che si interroga sulla propria ombra, questa simpatica poesia in inglese ci fa assaporare la curiosità e tenerezza che contraddistinguono l’approccio dei bambini al mondo.
- Sonnet 116 – William Shakespeare
Per chi ama filosofeggiare su cosa sia l’amore, questo sonetto propone la versione di Shakespeare sull’argomento, presentando quello che è l’ideale del vero amore romantico secondo l’autore.
Erika A. – Teacher