Si chiama Straight Outta Compton ed è il nuovo film di F. Gary Gray (già regista di The Italian Job), uscito nelle sale statunitensi il 14 agosto e approdato in Italia agli inizi di ottobre.
Si tratta di un film controverso, che ha raccolto consensi e critiche un po’ ovunque e che racconta la storia (la nascita, il successo e lo scioglimento) del famoso gruppo rap N.W.A. (Niggaz With Attitudes che, tradotto in italiano, sarebbe “Neri Belli Tosti”). La band è considerata la più influente della storia del gangsta rap statunitense e fu attiva dalla fine degli anni Ottanta all’inizio degli anni Novanta.
Sto parlando di un film che, probabilmente, in Italia non è stato accolto e capito fino in fondo poiché, in effetti, tratta di una situazione sociale e culturale da noi piuttosto distante. Tuttavia mi sento davvero di consigliartelo perché è un prodotto ben fatto e in più [su_highlight background=”#d5dbfe”]parla di vicende musicali e (soprattutto) sociali importanti[/su_highlight] che non puoi non conoscere!
La pellicola è costata 28 milioni di dollari e ne ha incassati quasi 200 milioni anche se non erano in molti ad aver scommesso sul suo successo: questo anche a causa del divieto di visione ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto, cosa che, di solito, impedisce a un film di sbancare il botteghino.
Perché ha fatto discutere?
Ho già detto che Straight Outta Compton racconta la storia dei N.W.A.: Ice Cube (rapper, produttore, regista e attore), Dr. Dre (sì, proprio quello che ha lanciato Eminem), Eazy-E (morto a soli 31 anni e considerato il padre del genere gangsta rap e il vero gangster all’interno del gruppo).
Il successo e la portata culturale della musica della band furono enormi, nonostante il genere gangsta rap prevedesse testi con ricorrenti riferimenti al mondo criminale, alla droga, alle armi, al sesso. [su_highlight background=”#d5dbfe”]I testi erano violenti, carichi di rabbia e di odio e spesso inneggiavano alla ribellione[/su_highlight] nei confronti delle istituzioni e delle forze dell’ordine: era una vera e propria forma di denuncia; la musica dei N.W.A., come un’arma potentissima, infiammava le folle e risvegliava il desidero di lotta e di riscatto della popolazione nera statunitense. Tutto partì dalla città natale dei tre componenti della band, Compton, nella contea di Los Angeles, caratterizzata da un altissimo tasso di criminalità e violenza: a questa situazione di [su_highlight background=”#d5dbfe”]degrado, discriminazione e abbandono[/su_highlight] si ispirarono i testi dei N.W.A. che tanto esaltarono la comunità afroamericana statunitense e impaurirono le istituzioni!
Ecco spiegato, quindi, il significato di Straight Outta Compton (“Dritto fuori da Compton”): titolo del film, titolo del secondo album della band e del brano più famoso tratto dell’album stesso (assieme a Fuck Tha Police) ma anche vero e proprio inno alla scalata sociale; dai bassifondi al successo!
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Come ho già detto, il film ha riscosso ampi consensi di pubblico e critica ma ha scatenato anche le ire di molti e, in generale, ha fatto molto parlare di sé.
I detrattori
Chi critica la pellicola sostiene che il film cavalchi un po’ troppo l’onda degli avvenimenti che recentemente hanno infiammato l’opinione pubblica statunitense, a partire dall’omicidio di Ferguson: gli [su_highlight background=”#d5dbfe”]episodi di violenza e razzismo nei confronti dei neri da parte di poliziotti bianchi[/su_highlight] sono sempre più al centro del dibattito politico negli Stati Uniti e hanno, spesso, diviso l’opinione pubblica.
In secondo luogo molti hanno criticato l’eccessiva violenza della pellicola. Su questo punto, però, devo assolutamente pronunciarmi: quando ho visto il film ho immediatamente pensato che si trattasse di un’americanata fatta di eccessi e di stereotipi piuttosto evidenti. In realtà quello che Straight Outta Compton mostra (la violenza, la misoginia, gli eccessi continui) è esattamente ciò che è: la realtà. Perciò non scandalizzarti per le tante sparatorie o per le scene alla The Wolf of Wall Street: il gangsta rap è anche questo!
Infine il film peccherebbe di una eccessiva vena agiografica: la celebrazione di Eazy-E (considerato il vero gangster della band) e il tentativo di “ripulire” i personaggi di Ice Cube e Dr. Dre non sono stati apprezzati. Questi ultimi, essendo tra i produttori del film, avrebbero eliminato molti riferimenti ai loro problemi con alcol e droghe e, soprattutto, avrebbero nascosto tutto ciò che riguarda le accuse di violenza domestica nei confronti di Dr. Dre.
Gli entusiasti
Nonostante tutte le polemiche, Straight Outta Compton ha riscosso un grande successo da parte della critica, tanto che [su_highlight background=”#d5dbfe”]si mormora possa giocarsela agli Oscar 2016![/su_highlight]
A prescindere da tutto, devi vedere questo film, anche solo per farti un’idea di uno spaccato della società americana che, che ti piaccia o no, è più che reale e molto attuale. Straight Outta Compton racconta un pezzo di storia musicale e sociale importante per gli Stati Uniti; lo fa con occhio lucido, a volte crudo, spesso esagerato e che, di certo, non si dimentica.
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Una curiosità: Lo Straight Outta Meme
Forse l’avrai già notato: in rete è sempre più diffuso un meme che fa la parodia all’attitudine gangsta del film per cui non è raro imbattersi in immagini con Angela Lansbury sullo sfondo e, in primo piano, un bel Straight Outta Cabot Cove!