Ti sei mai chiesto, ad esempio dopo una lezione di inglese online, cosa sono le domande indirette in inglese e come si fanno? Non guardare oltre: ne parliamo proprio in questo articolo! Vediamo insieme come fare domande in inglese e quando è meglio utilizzare quelle indirette.
Domande in inglese indirette o dirette: qual è la differenza?
In inglese, proprio come in italiano e altre lingue, usiamo le domande (dette anche forme interrogative) per scoprire o confermare informazioni. Quelle in particolare su cui ci concentreremo sono le domande dirette e quelle indirette.
Mettiamole subito a confronto:
- Why are you studying English? (direct question)
- Can you tell me why you are studying English? (indirect question)
Quante differenze! Vediamole con ordine, iniziando dal loro significato. La prima domanda è una domanda diretta: la domanda arriva dritta al punto di sapere perché stiamo studiando l’inglese.
Ora prova a confrontare la prima con la seconda domanda: il significato sembrerebbe identico, eppure la domanda chiede se puoi dirmi perchè studi inglese. Ecco perché la definiamo domanda indiretta: utilizziamo questa forma interrogativa per chiedere una domanda in modo più occulto o delicato. In alcuni casi, non sembrano nemmeno domande!
Guarda questi esempi:
- Direct Question: “Are you coming to the party?”
Indirect Question: I’d like to know if you are coming to the party.
- Direct Question: “What did you do last weekend?”
Indirect Question: She wanted to know what I did last weekend.
Come vedi, in tutti e due gli esempi, le domande indirette in inglese sono perfettamente integrate nella struttura della frase, senza nemmeno il bisogno di un punto interrogativo.
Vediamo allora di capire come si costruiscono!
Come fare domande in inglese?
Word order in indirect questions
Se osserviamo bene l’ordine delle parole nelle domande indirette in inglese noteremo delle cose molto curiose. Per prima cosa, il soggetto e il verbo non si invertono come ci hanno sempre insegnato a fare per le domande dirette!
Guarda bene l’ordine delle parole in bold (grassetto):
- I wonder why the prices have increased.
- Could you check if you have received my email?
- She was curious to know what his summer plans were.
Ed è proprio così: l’ordine della frase secondaria (ovvero la parte in grassetto) è identico a quello delle frasi affermative. Vediamo però più attentamente cosa succede con l’ausiliare to do con questi esempi:
(direct) Do you like English?
(indirect) She asked me whether I like English.
(direct) Does anybody have a pen?
(indirect) He wanted to know if anyone had a pen.
(direct) What did you see on TV yesterday?
(indirect) She asked what I saw on TV yesterday.
Quando creiamo le domande indirette, dobbiamo ricordarci di omettere do, does e did. Questo non avviene con to be e to have, che si comportano come tutti gli altri verbi!
Yes/No indirect questions
Ora vediamo più da vicino le closed indirect questions, ovvero le domande indirette in inglese a cui possiamo rispondere solo con un yes or no. Quando trasformiamo questo tipo di domande da dirette a indirette abbiamo due possibilità in inglese, utilizzando if oppure whether.
(direct) Are your friends joining us for dinner?
(indirect) Could you tell me if your friends are joining us for dinner?
Could you tell me whether your friends are joining us for dinner?
Come vedi, non cambia nulla in termini di significato. Whether è solamente un pò più raffinato, ma in ogni caso entrambe le versioni sono frequentemente usate.
When to use indirect questions
Come abbiamo detto in apertura, le domande indirette sono un modo molto polite di ottenere informazioni. Sono quindi ideali in tutti i casi in cui non abbiamo una grande familiarità con l’altro interlocutore come ad esempio in situazioni formali, lavorative o con estranei.
Per allenarti, prova a creare delle indirect questions usando queste comunissime “partenze”:
- Could you tell me…
- Do you know…
- I was wondering…
- Do you have any idea…
- I’d like to know…
- Would it be possible…
- Is there any chance…
Alexandra P. – Teacher