La Grande Mela è meta ambita e sognata da molti, tuttavia non basta avere voglia di partire e neppure avere una valigia capiente… forse non è sufficiente neppure conoscere l’inglese. Già , perché[su_highlight background=”#d5dbfe”]a New York non si parla l’inglese standard ma è assai comune sentire il cosiddetto slang: ossia tutti quei modi di dire, le abbreviazioni e le parole usate dagli americani quotidianamente, nel linguaggio parlato.[/su_highlight]
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La prima cosa da sapere è che i newyorkesi amano risparmiare tempo; di conseguenza parlano velocemente, utilizzano meno parole possibili e impiegano tantissime abbreviazioni! Insomma, non c’è niente di più diverso dall’inglese appreso sui banchi di scuola!
Cerchiamo, allora, di fare un po’ di chiarezza e cominciamo dai saluti che, nonostante appaiano semplici, possono creare qualche problema in chi non è pratico.
- How do you do? Sui banchi di scuola lo abbiamo ripetuto mille volte; in realtà è assai raro che qualcuno ci saluti utilizzando questa espressione.
- How are you? Viene usato davvero molto spesso e in effetti è una sorta di intercalare. Tuttavia dal punto di vista di chi preferisce lo slang, è un’espressione ritenuta un po’ formale.
- How you doin’? Questa è un’espressione assolutamente informale e usatissima che sta per il nostro “Ehi, come butta?”. A New York la sentirai spessissimo… e forse è anche un po’ merito di Joey!
https://www.youtube.com/watch?v=YjQ1xD6UL-4&t=132s
E non temere perché la risposta da dare a chi ti dice “How you doin’?” è sempre “How you doin’?”
- What’s up? Puoi utilizzarlo quando incontri un amico per caso e sta per un generico “Che succede?”
- In alternativa ci sono i classici Hey! o Hi! o Hi there! e ovviamente Hello!
Vediamo adesso quali sono le altre contrazioni e abbreviazioni più comuni dell’american english: se qualche anno fa i puristi della lingua avrebbero storto il naso, è anche vero che negli ultimi anni i film, la tv, i social network (e addirittura qualche presidente degli Stati Uniti) hanno contribuito a sdoganarle presso il grande pubblico e a renderle parte del vocabolario comune.[su_highlight background=”#d5dbfe”]Di solito si tratta di parole che sono il risultato della pronuncia molto veloce di due o più parole assieme.[/su_highlight]
- gonna: non è altro se non la contrazione di going to… ne avrai la conferma se provi a pronunciarlo velocemente! What we gonna do? è la contrazione di What are we going to do?
- wanna: come è intuibile, si tratta dell’abbreviazione di want to. I wanna go to the gym è la contrazione di I want to go to the gym. Ascolta cosa cantano i Maroon5!
- gotta: è ovviamente la contrazione di have got to e indica un dovere, qualcosa che bisogna fare. Come cantavano i Black Eyed Peas: I gotta feeling
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