Ci sono interi scaffali di libri sul lavoro in ogni libreria o biblioteca che si rispetti: i titoli dedicati a chi ha perso o sta cercando un impiego sono innumerevoli, alcuni di indubbio valore, altri lasciano il tempo che trovano. Ma una cosa li accomuna tutti: promettono di fornire al lettore[su_highlight background=”#cae5fa”]la ricetta per diventare il candidato ideale di un’azienda in cerca di personale![/su_highlight]
Ecco perché oggi vorrei proporti una lista di titoli che fanno al caso tuo se stai cercando lavoro o se vuoi semplicemente aggiornarti sui cambiamenti in atto nel mercato occupazionale. Come si trova un impiego in tempi di crisi? Quali sono le skill più richieste? Come è cambiato il mercato del lavoro con l’avvento e l’affermarsi dei social network? Le domande sono tante e non tutte di facile risposta, ma un piccolo aiuto o qualche utile consiglio può arrivare dai libri qui sotto… buona lettura!
Se stai cercando lavoro, questi sono alcuni libri che devi assolutamente leggere
Il futuro senza lavoro – Martin Ford
Un libro che ha vinto il Financial Times and McKinsey Business Book of the Year Award e che sottolinea come, a causa dell’automazione, delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale,[su_highlight background=”#cae5fa”]ad oggi sono stati creati meno posti di lavoro di quanti ne abbiano occupati le macchine.[/su_highlight]Non solo: se un tempo gli impieghi messi a rischio dalle automazioni erano quelli più monotoni o legati alla catena di montaggio, oggi anche i lavoratori più qualificati negli impieghi più specifici rischiano di essere soppiantati dalle AI.
Da leggere perché: gli interrogativi sulle nuove tecnologie applicate al mercato del lavoro sono un tema più che mai attuale.
App Economy – Matteo Sarzana
Le applicazioni hanno cambiato in maniera drastica l’economia e il mercato del lavoro globale. In questo libro il general manager Italia di Deliveroo, Matteo Sarzana, illustra come queste piccole risorse ci abbiano semplificato la vita andando anche a creare nuove figure lavorative.
Da leggere perché: i gig workers e la gig economy non avranno più segreti per te.
Buongiorno Pigrizia – Corinne Maier
Un caso editoriale in Francia e un sottotitolo che non lascia spazio a dubbi: “Come sopravvivere in azienda lavorando il meno possibile”. Questo è un libro dissacrante e ironico, che va letto con intelligenza e non così come viene poiché rischia di essere fuorviante: L’autrice prende in giro le abitudini, i riti e i costumi lavorativi più comuni… sei pronto a riderci su?
Da leggere perché: fra i libri sul lavoro proposti è il più controverso, ma ha il merito di ricordare a tutti i lettori che lavorare è una cosa seria che richiede serietà.
Se chiudi ti compro – Paola De Micheli, Stefano Imbruglia, Antonio Misiani
[su_highlight background=”#cae5fa”]Si chiama workers buyout ed è la pratica per cui una società in crisi e sull’orlo del fallimento viene acquistata dai suoi stessi lavoratori che si organizzano in cooperative formando un nuovo capitale sociale.[/su_highlight]Storie di questo tipo sono sempre più numerose e hanno il merito di salvare produzione e posti di lavoro oltre che far risparmiare su ammortizzatori sociali e incentivi pubblici.Da leggere perché: fra i libri sul lavoro è quello che meglio sottolinea come, nei momenti difficili, non si è mai soli. I nostri alleati e la nostra forza sono i colleghi.
Tipi da ufficio – Maurizio Gennari
Un libro simpatico e divertente corredato da numerose schede illustrate che ironizzano (ma, alla fine, mica tanto) sui classici tipi da ufficio. Impossibile non riconoscere e riconoscersi in questa carrellata di personaggi assolutamente fuori del comune… ma in realtà molto comuni!
Da leggere perché: ogni ambiente di lavoro ha i suoi cliché. Si tratta di individuarli e, soprattutto, di accettarli!
Piccolo manuale per non farsi mettere i piedi in testa – Barbara Berckhan
Spesso l’ambiente di lavoro, anche il più tranquillo e rilassato, è una giungla nella quale chi è più forte spadroneggia. Chi è più debole, invece, soccombe, china il capo e dice sempre “sì”. Questo è fra i libri sul lavoro che ti aiuteranno a sviluppare aspetti di te stesso che ti renderanno una persona più sicura, pronta a dire di no, in grado di farsi rispettare da capi e colleghi senza essere arrogante.
Da leggere perché: dire sempre di “sì”, al lavoro e nella vita, è una cosa davvero sbagliata.
L’inventalavoro – Andrea Sartori
La crisi economica ha portato alla scomparsa di diverse figure professionali; in compenso ne sono nate altre, alcune davvero innovative![su_highlight background=”#cae5fa”]Il progettista per i servizi alla coabitazione, il community manager, il social media manager, il cake designer, il pet sitter specializzato, i blogger.[/su_highlight]Ma non si tratta solo di un elenco di professioni creative: per ogni profilo, infatti, sono dettagliati dove si apprende, gli strumenti utili, quanto costa formarsi, a quanto ammonta il guadagno, le testimonianze, i consigli e una serie di risorse disponibili in rete.
Da leggere perché: se vuoi trovare un impiego, è importante conoscere come cambiano e quali sono le nuove professioni.
Un manager nell’impero di mezzo – Maria Cristina Bombelli
Se vuoi espandere i tuoi orizzonti lavorativi non puoi non guardare a Oriente! Questa è la biografia di Paolo Gasparrini, uomo d’affari italiano in Cina che, partito solo con una “valigia di prodotti”, divenne presidente di L’Oréal Cina.
Da leggere perché: uno fra i libri sul lavoro che sottolinea come il mercato cinese rappresenti il futuro non solo economico ma anche professionale.