Un corso di inglese business per migliorare a livello lavorativo e investire in sé stessi: questa è per Chiara Nalin l’esperienza in MyES Padova, grazie alla quale in pochi mesi ha acquisito la sicurezza e la fluidità che desiderava! Scopri la sua storia: fa parte della campagna #FATTO! dedicata a chi ha raggiunto i propri obiettivi grazie all’inglese imparato con MyES. Poi fa’ un giro sul nostro magazine per scoprire tutte le altre: le trovi nella sezione Esperienze MyES!
Ciao Chiara! Dicci qualcosa di te: chi sei, cosa fai, dove vivi?
Ciao a tutti! Sono Chiara, ho 33 anni, sono ingegnere, responsabile della qualità in un’azienda che opera a livello globale. Ho vissuto a Firenze e a Castelfranco ma da poco sono finalmente rientrata a Padova, la città in cui sono nata e che amo.
Perché hai scelto di iniziare a studiare inglese con MyES?
Era tornato il momento di investire nuovamente su di me. Avevo bisogno di rendermi più sicura con la lingua inglese, dato che la utilizzo quotidianamente a lavoro. Avendo un inglese scolastico e a tratti improvvisato, era necessario che iniziassi a gettare basi solide.
Parlaci dell’obiettivo che sei riuscita a raggiungere grazie all’inglese imparato con MyES: qual era il tuo sogno? Come l’hai raggiunto?
Più sicurezza, migliore comprensione, più fluidità anche nell’inglese scritto. Tecnicamente nel giro di un paio di mesi dall’inizio del corso, ho avvertito un netto miglioramento del mio inglese. Avevo l’obiettivo di arrivare al livello B2, ma considerate anche le soddisfazioni che sto ricevendo, ho deciso di proseguire un altro anno per raggiungere il C1.
Cosa ti piace di MyES e perché la consiglieresti?
Mi piace MyES perché ha un metodo didattico strutturato, dinamico ed efficace, non è noiosa né scontata. La consiglierei perché permette anche di socializzare e conoscere tante nuove persone!
Che consiglio daresti per incoraggiare chi ha il tuo stesso obiettivo?Â
Il consiglio è di non perdersi d’animo di fronte alle attività in inglese, anche le più difficili. Poi impegnarsi sempre al massimo e confrontarsi il più possibile, facendo domande agli insegnanti… che sono sempre disponibili!