Il cinema può insegnarci molto: dall’amore alla musica, passando per l’amicizia o il rispetto per l’ambiente. Per esempio se sei alla ricerca di consigli di carriera divertenti e stimolanti, i film sul lavoro sono un ottimo modo per farsi un’idea e apprendere lezioni di vita impagabili e fondamentali. Dialoghi indimenticabili, frasi ispiranti, eroi ed eroine moderne… tu devi solo premere play.
I migliori film sul lavoro e la carriera
Reality Bites – Giovani, carini e disoccupati (1994)
Un film sul lavoro diretto da Ben Stiller a proposito della Generazione X con Winona Ryder ed Ethan Hawke che interpretano due giovani ragazzi che si apprestano a entrare con difficoltà e mille sogni nel mondo del lavoro e nell’età adulta.
Da vedere perché: ispirerà chiunque si trovi alle prime armi a livello professionale! Sei curioso di conoscere a che livello sei con l’inglese? Scoprilo qui!
The Devil Wears Prada – Il diavolo veste Prada (2006)
Una giovane aspirante giornalista lavora come assistente della direttrice di un’iconica rivista di moda e sperimenta orari massacranti, compiti ingrati, rivalità fra colleghi e in generale una capa tirannica, capricciosa e despota.
Da vedere perché: apre gli occhi su molte cose, soprattutto su quanto vale il proprio lavoro e la propria dignità.
The Pursuit of Happyness – La ricerca della felicità (2006)
Ispirato alla storia vera dell’imprenditore milionario Chris Gardner, il film racconta di un padre single senza casa, senza soldi, senza un lavoro e che cerca disperatamente di dare un futuro dignitoso al figlio. Tutti i suoi sforzi saranno ripagati.
Da vedere perché: insegna a non perdere la speranza, mai e per nessun motivo!
The proposal – Ricatto d’amore (2009)
La cinica Sandra Bullock ricatta il bell’assistente Ryan Reynolds: se lui non accetta di sposarla, lei, che è suo capo, lo licenzierà. Cosa non si fa per la green card?!
Da vedere perché: anche gli assistenti di capi terribili… hanno un cuore!
The help (2011)
Un film bellissimo tratto da un libro bellissimo: una storia che tratta di razzismo, disuguaglianza ma anche amicizia e rispetto nell’ambiente ultraconservatore e intollerante del Mississipi degli anni Sessanta.
Da vedere perché: alcuni mestieri implicano forti doveri morali. I giornalisti, per esempio, hanno il dovere di raccontare la verità, anche quando è davvero scomoda!
Erin Brockovich – Forte come la verità (2000)
Erin lavora come segretaria precaria di uno studio legale ed è anche madre (single) di tre figli piccoli. Spinta dal suo grande desiderio di giustizia, si trova a indagare su un crimine ambientale messo in atto dalla Pacific Gas and Electric Company che ha contaminato le falde acquifere della cittadina di Hinkley, provocando nella popolazione tumori e terribili malattie.
Da vedere perché: non è necessaria una laurea per lavorare onestamente e con passione.
The Intern – Lo stagista inaspettato (2015)
Robert De Niro è Ben Whittaker, vedovo settantenne annoiato che viene assunto come stagista “senior” presso una startup. Qui si fa subito benvolere dai colleghi e dalla fondatrice della compagnia, Jules, mamma e moglie troppo spesso costretta a rinunciare alla propria vita personale per il lavoro.
Da vedere perché: affronta tematiche legate alla differenza non solo generazionale ma anche di genere sul lavoro.
Working girl – Una donna in carriera (1998)
Tess McGill (Melanie Griffith) è una segretaria ambiziosa che non scende a compromessi con nessuno e che, per questo, si trova a dover cambiare lavoro spesso. Quando la sua nuova e prepotente capa, sua coetanea, le ruba un’idea, Tess escogita un piano per riprendersi ciò che le spetta.
Da vedere perché: è ispirante per chiunque abbia desiderio di rivalsa.
Nine to Five – Dalle 9 alle 5… orario continuato (1980)
Dolly Parton, Jane Fonda e Lily Tomlin sono le protagoniste di un film divertente, ironico e assai più moderno e attuale di quanto possa sembrare. Tre segretarie meditano vendetta contro un capo maschilista e prepotente…
Da vedere perché: a volte le promozioni sono inaspettate.
Up in the air – Fra le nuvole (2009)
George Clooney interpreta un “tagliatore di teste aziendale”: in altre parole è uno specialista del licenziamento e lavora per grandi società che devono tagliare sul personale. La sua vita fatta di voli e di hotel viene messa in crisi nel momento in cui l’azienda per cui lavora propone di iniziare a licenziare le persone via email, costringendo quindi il protagonista a pensare di mettere radici.
Da vedere perché: un film sul lavoro che aiuta a vedere il licenziamento da un’altra prospettiva.
Jerry Maguire (1996)
Tom Cruise è un procuratore sportivo che, dopo una crisi di coscienza, viene licenziato e non riesce a far decollare la sua attività in proprio. Renée Zellweger è la fedele segretaria innamorata di lui e Cuba Gooding Jr. è l’unico cliente rimasto al povero Tom.
Da vedere perché: ogni mestiere, se svolto con etica, regala enormi soddisfazioni… anche personali!