Netflix arriva in Italia. E’ tutto vero. L’arrivo è atteso per il 22 ottobre, data ufficiale, manca davvero poco! Ora, ci sarà qualcuno che alla notizia avrà fatto i salti di gioia, ripensando a tutti gli sforzi fatti per creare il suo falso account Netflix USA (o di qualunque altro paese in cui Netflix è attivo), creato ad hoc per riempire il gap tecnologico che lo separava dai fortunati cittadini dei Paesi ‘avanzati’ in questo senso. Ci sarà anche qualcuno sollevato all’idea di non dover più bazzicare siti web poco raccomandabili alla ricerca di serie estere in lingua originale in bassa definizione e con un audio straziante. Ma ci sarà anche qualcuno la cui razione sarà un encefalogramma piatto e nessun tuffo al cuore perché assolutamente all’oscuro di cosa sia effettivamente Netflix.
Scrivo questo articolo in qualità di esponente della seconda categoria (almeno fino a pochi giorni fa) perché non essendo ne’ una smanettona, ne’ una fan così sfegatata di serie tv, non avevo la più pallida idea di cosa fosse Netflix… poi ho visto la luce e una volta capito di cosa si tratta ho provato l’incontenibile necessità di possederlo, in qualunque forma possibile!
Cos’ è Netflix
Netflix è una società statunitense con sede a Los Gatos, California. Nasce nel 1997 come azienda di noleggio dvd e giochi via internet. Con un abbonamento, gli articoli venivano richiesti on line e poi consegnati e ritirati a domicilio. Questo era il business di Netflix prima del 2008, quando ha cominciato a fornire il servizio che l’ha resa celebre in tutto il mondo: streaming online on demand accessibile tramite abbonamento.
Dal 2010, con l’ampliamento dell’offerta ad altri paesi, Netflix ha registrato un vero e proprio boom di abbonati, superando nel 2014 i 50 milioni. Per espandere ancora di più i suo affari, l’azienda dal 2011 produce anche film e serie tv originali, in ‘casa’.
Cosa offrirà Netflix Italia
Quello che si potrà effettivamente vedere grazie a Netflix non è ancora ufficiale. Ogni paese ha il suo catalogo perché gli accordi dell’azienda con i produttori e le emittenti televisive locali sono sempre diversi, così come l’intero sistema dei diritti ecc. Quello che si sa è che ci sarà circa l’80% di film e serie internazionali e un 20% italiani, ma è già stato annunciato che il catalogo cambierà a seconda dei gusti degli utenti. Netflix garantisce comunque ai suoi abbonati tutte le sue produzioni future, mentre per quelle esistenti bisogna vedere che accordi sono stati presi. Per esempio pare che le nuove stagioni di Daredevil, Bloodline e Sense8 saranno distribuite direttamente da Netflix, mentre per House of Cards e Orange is the New Black, si dovranno rispettare gli accordi presi con Mediaset Premium e Sky Atlantic. Dicono invece che ci saranno tutti i film Netflix: Beasts of No Nation, Ridiculous Six, Crouching Tiger, Hidden Dragon: The Green Legend e Jadotville.
La questione della lingua è stata dibattuta, ma alla fine l’azienda ha deciso di andare incontro sia ai puristi della lingua originale a tutti i costi, sia gli affezzionati al doppiaggio, così [su_highlight]contenuti saranno disponibili in lingua originale, con o senza sottotitoli e in italiano[/su_highlight].
Non mancheranno inoltre show televisivi e documentari. Una delle particolarità di Netflix è che si potranno creare dei profili di utenza, grazie ai quali saranno proposti contenuti considerati in linea con quelli già scelti. Inoltre, grazie a questa funzione si potranno tenere sotto controllo i contenuti non adatti alla visione di minori, creando un profilo apposito.
Abbonamenti
Il prezzo degli abbonamenti sarà lo stesso già applicato in Germania e Francia:
[su_highlight]€7,99 al mese per lo streaming standard (non HD) fruibile su un solo dispositivo€8,99 per lo streaming Full HD su due dispositivi
€11,99 per lo streaming Ultra HD su quattro dispositivi[/su_highlight]
Netflix offre solo questi tre tipi di abbonamento che comprendono l’offerta dell’intero catalogo, senza limiti. Mica male!
Internet
Molti si sono posti il problema della rete internet. Infatti soprattutto fuori dalle grandi città, la linea adsl non è garantita e la fibra ottica è un miraggio. Da Netflix arriva la rassicurazione che se si riesce a vedere un video di YouTube in HD allora si è perfettamente in grado di visualizzare correttamente un film con Netflix con abbonamento standard. Ovviamente per l’Ultra HD serviranno dispositivi compatibili. Comunque l’azienda ha comunicato che offrirà il primo mese di servizio gratuitamente, per poter accertarsi del suo corretto funzionamento con la propria connessione (e per renderci dei drogati assuefatti alla fine del mese di prova)!
Una svolta epocale?
Ovviamente nessuno è in grado di fare previsioni sul successo o meno di Netflix in Italia, ma i dati dal mondo parlano chiaro. Circola addirittura la voce che Mr Sky e Mr Mediaset Premium (Rupert Murdoch e Silvio Berlusconi) abbiano fatto una riunione, durante la quale, uno degli argomenti era una possibile futura ‘alleanza’ per far fronte al nuovo ‘nemico’ comune. Perché in gioco effettivamente non c’è solo una data azienda e i suoi competitor, bensì l’intero sistema della tv così come la conosciamo oggi e la tv online sembra avere tutta l’intenzione di soppiantare quella tradizionale. Resta da vedere in questa sfida che ruolo avrà lo streaming totalmente gratuito, che in modi più o meno legali, offre contenuti gratis a tutti ( non c’è bisogno di essere un hacker per vedere una serie tv in streaming). Staremo a vedere, intanto aspettiamo con trepidazione l’annuncio ufficiale dell’uscita delle nuova piattaforma.
Fonti
https://it.wikipedia.org/wiki/Netflix
https://www.ilpost.it/2015/06/29/informazioni-costi-catalogo-netflix-italia/
https://www.wired.it/play/televisione/2015/06/29/intervista-reed-hastings-netflix/
https://www.panorama.it/mytech/netflix-quanto-costa-cosa-vedremo-in-italia/#gallery-0=slide-1