Londra è da sempre la meta prediletta di molti italiani desiderosi di fare un’esperienza di studio o di lavoro appagante e formativa senza, tuttavia, dover prendere un volo intercontinentale. Chi vuole cambiare vita va a Londra; chi vuole fare un’esperienza e imparare un po’ l’inglese va a Londra; chi vuole trovare un lavoretto va a Londra; chi vuole prendersi un anno sabbatico va a Londra.
Ma non è tutto oro ciò che luccica perché non basta prendere un aereo e atterrare su suolo britannico:[su_highlight background=”#d5dbfe”]il vero ostacolo londinese è trovare un alloggio![/su_highlight]Una sistemazione che sia non solo comoda e funzionale ma anche economica perché la città è davvero molto cara rispetto agli standard europei. Una volta atterrati in UK, quasi tutti i ragazzi in cerca di lavoro/esperienze, si stabiliscono in ostelli piuttosto economici in cerca di una soluzione migliore mentre i più fortunati si appoggiano a casa di parenti o amici.
Ma come trovare una sistemazione nella capitale britannica? Cosa c’è da sapere? Queste sono le 7 regole per trovare casa a Londra: fanne tesoro!
Regola n°1: scegli l’ostello
Appena arrivi a Londra[su_highlight background=”#d5dbfe”]alloggia in un ostello per almeno un paio di settimane[/su_highlight]durante le quali potrai concentrarti sulla ricerca di una casa vera e propria. Ah, dovrai anche trovare il tempo di cercarti un impiego: recati in tutte le agenzie per il lavoro della zona che ti interessa, lascia i cv in tutti (ripeto: tutti) i negozi e aspetta di essere chiamato per un colloquio.
Regola n°2: fatti fare la ricevuta
Non fare alcun pagamento all’agenzia o all’affittuario snza aver prima firmato il contratto! Oppure senza esserti fatto rilasciare una ricevuta firmata e valida in cui si attesta il versamento di una caparra, anticipo, mensilità. Infatti in questo settore le truffe sono all’ordine del giorno e molte persone disoneste non aspettano altro se non i giovani ragazzi stranieri e disperati in cerca di una sistemazione.
Regola n°3: i coinquilini
[su_highlight background=”#d5dbfe”]É bene controllare fin da subito il numero di inquilini con cui dovrai condividere la casa:[/su_highlight]infatti a Londra non è raro trovarsi a condividere gli spazi con un numero davvero enorme di persone (anche 15 per casa!). E in questo non c’è niente di male se non fosse che, altrettanto spesso, si devono condividere spazi davvero molto piccoli con un numero impressionante di persone e la convivenza diventa difficile e, soprattutto, stressante.
Regola n°4: il subaffitto
Non stupirti se quasi tutte le camere che visiterai saranno in subaffitto: saranno cioè affittate da chi ha “in gestione” la casa e non dal proprietario vero e proprio. Anzi, con quest’ultimo non avrai modo di entrare in contatto! Inoltre è probabile che non firmerai mai un contratto e che, quasi certamente, dovrai basarti sulla fiducia e su ciò che ti viene detto dalle persone che hanno “in gestione” l’immobile. Devi sapere che questo creerà incomprensioni e problemi; ecco perché è auspicabile cercare di ottenere qualcosa di scritto in ogni caso: ne va della tutela dei tuoi diritti di inquilino.
Regola n°5: 3 cose utili
Quando sarai in giro a visionare le stanze dovresti prestare molta attenzione a 3 cose:[su_highlight background=”#d5dbfe”]ascensore, lavatrice e lavastoviglie.[/su_highlight]L’ascensore può non sembrare importante ma ti salverà la vita nel caso in cui tu debba salire 3 rampe di scale ripidissime trasportando la spesa, l’acqua o le valigie. Per quanto riguarda la lavastoviglie, invece, si tratta certamente di un optional ma, nel caso in cui fosse presente, potrai davvero considerarti un privilegiato che non dovrà perdere ore e ore della sua settimana al lavello. Infine dovresti assicurarti che nel palazzo ci sia una (o più) lavatrice; di solito si trova al piano terra dei palazzi, è a gettoni e ti consente di risparmiare molto sulla lavanderia. Ah, se fosse presente anche un’asciugatrice, sarebbe il top!
Regola n°6: non rivolgerti subito a un’agenzia
Non perderti d’animo se non riesci a trovare una casa durante i tuoi primi giorni di permanenza; soprattutto non farti scoraggiare e non rivolgerti subito a un’agenzia. Meglio, invece,[su_highlight background=”#d5dbfe”]controllare i siti dedicati a chi cerca/offre sistemazioni e che permettono un contatto diretto[/su_highlight]con la persona che affitta. Solo se questo non dovesse funzionare allora rivolgiti a un’agenzia ma ricorda, dovrai pagare una admin fee.
Regola n°7: segnala i danni
Se stai svolgendo il tour delle stanze dovresti davvero[su_highlight background=”#d5dbfe”]prendere nota di tutto ciò che è rotto, non funziona o non è conforme alla descrizione fatta dal locatore.[/su_highlight]In questo modo eviterai futuri problemi nel momento in cui dovrai avere indietro la caparra versata.