Lavorare nel mondo della musica è il sogno di molti ma è anche un percorso duro e tortuoso. Nonostante ciò che molti sostengono (e che potrebbero dirti), non esiste una ricetta magica per entrare in questo affascinante settore: l’importante è non scoraggiarsi mai poiché il mercato musicale è davvero competitivo e non è facile emergere e farsi notare. Trasferirsi all’estero dove l’industria musicale ha i suoi quartier generali, potrebbe essere un’ottima idea ma se non hai troppa voglia di trasferirti ecco per te alcuni buoni consigli per crescere anche in ambienti meno internazionali e per aumentare comunque le possibilità di essere assunto in ruoli di rilievo.
Come trovare lavoro nel mondo della musica
Crea tu stesso il tuo lavoro
Molte persone muovono i primi passi nell’industria musicale semplicemente aspettando qualcuno che li assuma. Niente di più sbagliato! Supponiamo per esempio che tu voglia lavorare come agente, produttore o impresario musicale: potresti contattare qualche artista o gruppo locale da rappresentare e “sponsorizzare”. E perché non mettere in piedi uno show per farli conoscere e in questo modo fare networking tu stesso? Ti metterai in contatto con altri artisti e con gli addetti ai lavori.
Fatto ciò puoi decidere se proseguire la tua carriera in maniera autonoma o aggiornare il cv e presentarti a qualche etichetta forte delle tue nuove esperienze; si tratta di uno schema che puoi ripetere quando e quante volte vuoi! Ed è una strategia valida anche per molte altre mansioni nel medesimo ambito: tecnico del suono, post-produttore, addetto al mixer, etc. In ogni caso rimboccarsi le maniche e organizzare qualcosa per conto proprio è sempre un buon inizio per chi desidera lavorare nel mondo della musica.
Sii flessibile
Ma mettiamo il caso che nessuno voglia assistere ai tuoi spettacoli o che non ci siano gruppi o artisti che suonano un genere musicale che ti convinca davvero (o che convinca il pubblico). Allora apri gli occhi: magari c’è un negozio di dischi che ha bisogno di un buyer! Da lì potresti riuscire a lanciare nuovi artisti, conoscere gente, fare networking, nuovi contatti.
Se dove vivi non ci sono negozi di dischi o simili, sii flessibile fino in fondo: punta sui club, sui bar e sui locali dove si svolgono concerti e si fa musica dal vivo. È in posti come questi che si svolge l’azione ed è lì che avrai la possibilità di conoscere chi è nel giro e chi conta davvero; quindi anche un lavoro alla porta o al bar sarà un’ottima opportunità per avvicinarti a chi lavora nel settore!
Proponiti per un tirocinio
Le grandi etichette (le cosiddette major) attivano spesso dei tirocini che però sono rivolti principalmente agli studenti universitari, ma non è detto che tu ne sia tagliato fuori se stai ancora studiando o se non stai studiando affatto.
Se infatti l’etichetta che ti interessa non ha posizioni di stage aperte, potresti proporti tu stesso, cv alla mano, e chiedere di essere assunto come stagista. Le aziende potrebbero non aver mai pensato di assumere un tirocinante e fra caffè, fotocopie da fare e plichi da consegnare potrebbe essere un ottimo lasciapassare per vedere com’è lavorare nel mondo della musica dall’interno. Non dimenticare che potrebbe essere la tua grande occasione!
Comunque questo è un metodo che in particolare funziona con le case di produzione più piccole e indipendenti:[su_highlight background=”#cae5fa”]rispetto alle major, infatti, queste hanno meno risorse e qualsiasi dipendente a basso costo e volenteroso è ben accetto![/su_highlight]Anche perché le grandi aziende hanno una rosa di ruoli più definiti e numericamente maggiori mentre le indie tendono a far ricoprire più incarichi magari alla stessa persona… che così ha maggiori possibilità di apprendere!
Le skill richieste
Spesso le offerte di lavoro nell’industria musicale vanno avanti grazie al passaparola, ma alcune opportunità (con le relative modalità di candidatura) sono consultabili anche sui siti web delle aziende. Di solito in questi annunci si fa[su_highlight background=”#cae5fa”]esplicita richiesta di disponibilità al duro lavoro e di buone doti creative,[/su_highlight]due aspetti cruciali per chi desidera farsi le ossa in questo settore.
Ogni contatto è importante per lavorare nel mondo della musica e tutte le occasioni sono buone per farsene di nuovi: metti da parte l’orgoglio e buttati perché solo così riuscirai a farti largo nel giro e a farti notare da chi conta e soprattutto da chi assume!