Ok, è un dato di fatto: la vita è sempre più cara e i soldi sembrano volatilizzarsi senza un motivo. Certo, a volte le entrate non bastano perché abbiamo uno stile di vita di un certo livello ma, in linea generale, anche senza straviziare, uno stipendio medio sembra non essere sufficiente!
Proprio per questo il sito americano GOBankingRates ha stilato la classifica dei 112 paesi più economici al mondo in cui vivere o andare in pensione (per godersi in tranquillità i propri risparmi).
Purtroppo si tratta di un elenco abbastanza lungo: ecco perché ho deciso di parlarti solo di quali sono i 10 paesi più economici in cui vivere. Qui, invece, puoi trovare la classifica completa.
[su_highlight background=”#d5dbfe”]In generale ti basterà sapere che il paese più costoso al mondo sono le Bermuda;[/su_highlight] il Regno Unito si trova all’89° posto, l’Australia all’86°, gli Stati Uniti all’83°, l’Italia al 75°. Inoltre, fra i primi 50 paesi più economici, ben 23 sono nazioni europee: Lituania, Croazia, Latvia, Portogallo, Russia, Ungheria, Slovenia, Germania, Spagna, Estonia, Albania, Montenegro, Ucraina, Romania, Bulgaria, Grecia, Serbia, Moldavia, Polonia, Bosnia ed Herzegovina, Macedonia, Repubblica Ceca, Kosovo.
Sei curioso di sapere chi si trova in prima posizione?
Per stilare la classifica sono stati presi in considerazione 4 parametri:
- Indice di potere di acquisto: misura il potere di acquisto di uno stipendio medio del paese a cui ci si riferisce e lo confronta con quello di uno stipendio medio newyorkese;
- Indice di affitto: confronta gli affitti medi del paese a cui ci si riferisce con quelli medi newyorkesi;
- Indice dei prezzi alimentari: confronta i prezzi medi dei generi alimentari del paese a cui ci si riferisce con quelli di New York;
- Indice dei prezzi al consumo: confronta i costi di beni e servizi del paese a cui si riferisce (tra cui ristoranti, supermercati e servizi di vario genere) con quelli di New York.
10. Macedonia
- Indice di potere di acquisto: inferiore del 49,7%;
- L’affitto è più conveniente del 94%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 73,3 %;
- Beni e servizi sono più economici del 68,6 %.
La Macedonia si trova appena a nord della Grecia e ha una popolazione di poco inferiore ai 2,1 milioni di abitanti. Le sue industrie principali sono quella tessile, alimentare e quella legata alla produzione dell’olio. Gli affitti sono fra i più bassi dell’intera classifica e anche i generi alimentari e i beni di consumo sono a buon mercato.
9. Repubblica Ceca
- Indice di potere di acquisto: inferiore dell’8,4%;
- L’affitto è più conveniente dell’87,7%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 63 %;
- Beni e servizi sono più economici del 57,7%.
La Repubblica Ceca entra nella classifica grazie ad un perfetto equilibrio tra i costi bassi e un potere di acquisto lievemente superiore. Il PIL pro capite è di circa $19.500, il che significa che con uno stipendio medio si possono acquistare davvero molti prodotti.
8. Paraguay
- Indice di potere di acquisto: inferiore al 49%;
- L’affitto è più conveniente del 91,7%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 75,3%;
- Beni e servizi sono più economici del 69,7%.
Il Paraguay è una nazione sudamericana; le sue principali industrie sono quelle legate alla produzione e al commercio di zucchero, cemento e prodotti tessili. I costi per affitto, beni alimentari e servizi sono contenuti; nella capitale, Asunción, la spesa mensile per persona è di circa $360 (un appartamento con una sola stanza costa in media $250 al mese).
7. Oman
- Indice di potere di acquisto: superiore del 57,5%;
- L’affitto è più conveniente del 71,7%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 48,9%;
- Beni e servizi sono più economici del 44,4%.
L’Oman è una piccola nazione sul Golfo Persico, confinante con l’Arabia Saudita. Come molti altri paesi mediorientali (in particolare arabi), la sua ricchezza deriva dall’abbondanza di risorse petrolifere e gas. In più l’Oman ha il più alto potere di acquisto tra i primi 50 paesi della classifica!
6. Zambia
- Indice di potere di acquisto: superiore del 50%;
- L’affitto è più conveniente del 68,1%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 59,1%;
- Beni e servizi sono più economici del 44,6%.
In realtà gli affitti in Zambia sono i più alti fra i primi 50 paesi della lista ma ciò che rende il paese economico è il suo elevato potere di acquisto. Infatti lo Zambia offre costi ridotti ma stipendi sufficientemente alti (in proporzione) per coprire le spese: quindi è un paese ideale se vuoi trasferirti!
5. Kazakistan
- Indice di potere di acquisto: inferiore del 38,2 %;
- L’affitto è più conveniente dell’88,9%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 74,8%;
- Beni e servizi sono più economici del 68,7%.
L’economia kazaka si fonda principalmente su risorse naturali quali petrolio, carbone e ferro. I costi per generi alimentari e beni di consumo sono fra i più bassi delle prime 50 nazioni.
4. Arabia Saudita
- Indice di potere di acquisto: superiore del 33,6%;
- L’affitto è più conveniente dell’85,9%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 56,4%;
- Beni e servizi sono più economici del 49,4%.
Qui generi alimentari e beni di consumo sono più costosi rispetto alla maggior parte degli altri paesi ma il paese è abbastanza ricco grazie, soprattutto, alla sua forte industria petrolifera. In più il PIL pro capite di $24.161 rende il potere d’acquisto dell’Arabia Saudita uno fra i più alti al mondo.
3. Kosovo
- Indice di potere di acquisto: inferiore del 33,8 %;
- L’affitto è più conveniente del 91,5%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 75,8%;
- Beni e servizi sono più economici del 72,6%.
L’economia di questo piccolo paese dell’Europa orientale si fonda, principalmente, sull’attività di estrazione di minerali. Nella capitale, Pristina, una persona spende mensilmente $324 (l’affitto di un appartamento con una sola camera da letto è di circa $275).
2. India
- Indice di potere di acquisto: inferiore del 20,9 %;
- L’affitto è più conveniente del 95,2%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 74,4%;
- Beni e servizi sono più economici del 74,9%.
L’India è il paese più popoloso tra i primi 50 della classifica: gli abitanti sono 1 miliardo e 250mila! L’economia si basa, principalmente, sull’industria tessile, chimica e alimentare; gli affitti sono i secondi più bassi (dopo il Nepal), i prezzi di beni di consumo e generi alimentari sono contenuti. Una persona può vivere a Calcutta spendendo circa $285 al mese.
1. Sudafrica
- Indice di potere di acquisto: superiore del 26,9%;
- L’affitto è più conveniente dell’87,5%;
- I generi alimentari sono meno costosi del 71%;
- Beni e servizi sono più economici del 65,8%.
Il Sudafrica è il paese più economico al mondo! L’industria produttiva di platino, oro e cromo rende il paese ricco e il potere di acquisto qui è maggiore di quello newyorkese; i prezzi di affitti, servizi e prodotti alimentari sono ridotti. A Città del Capo una persona spende mensilmente circa $400 (l’affitto medio di un appartamento con una sola camera da letto è di circa $280).