Stai studiando per diventare infermiere o svolgi già questa professione, ma sogni di trasferirti in Irlanda? Quella dell’infermiere è una figura molto richiesta, perciò continua a leggere: in questo articolo puoi trovare un sunto di quali sono le “condizioni” di lavoro degli infermieri in Irlanda, salari, benefit, turni, tasse e tutto quello che hai bisogno di sapere.
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SALARIO
Un infermiere irlandese full time (il turno è di 39 ore settimanali) riesce a guadagnare fra i 27.483€ e i 43.800€ esclusi gli straordinari e i turni notturni. Qui puoi trovare uno schema approfondito e dettagliato dei salari determinati sulla base di esperienza, settore e mansione specifica svolta.
MALATTIA
Il lavoratore ha diritto, in 4 anni di lavoro, a 3 mesi di malattia pagati pienamente e a 3 mesi di malattia pagati per metà: il numero massimo di giorni di malattia che potranno essere pagati ammonta, quindi, a 183 in 4 anni (ma non potranno essere più di 92 i giorni di malattia pagati in un anno).
TASSE
Il sistema di pagamento delle tasse in Irlanda è detto PAYE (pay as you earn) poiché [su_highlight background=”#d5dbfe”]le imposte irlandesi si pagano sulla base della somma dichiarata in un anno e relativamente al proprio status:[/su_highlight] nucleo familiare, se si è single o sposati, se si hanno figli a carico, ecc. È il PPS number, il numero di servizio pubblico sociale richiesto appena si arriva, che consente di tracciare la situazione fiscale del cittadino.
In linea generale per il pagamento delle tasse è necessario essere stati presenti nel paese almeno 183 giorni durante l’anno fiscale (oppure 280 durante l’anno fiscale e l’anno precedente). Se mancano questi requisiti non si è considerati “residenti fiscali” e le imposte da pagare saranno calcolate solo sul reddito guadagnato durante il soggiorno in terra irlandese. Le aliquote in corso (valide sia per i dipendenti che per i lavoratori autonomi) sono pari al 20% sui redditi fino a 33.800 euro e al 40% per i redditi oltre i 33.801 euro.
PENSIONI
L’età per andare in pensione in Irlanda è, sia per gli uomini che per le donne, 66 anni (tuttavia arriverà a 68 entro il 2028). Il diritto alla pensione irlandese per coloro che si spostano all’interno dell’Unione Europea, è relativo ai soli regimi pensionistici pubblici e non a quelli privati, professionali o aziendali.
In questo caso, al raggiungimento dell’età pensionabile, si potrà fare richiesta (3 mesi prima del raggiungimento dell’età pensionabile) dell’indennità che sarà calcolata in base alla durata della copertura assicurativa concessa dallo stato.
MATERNITÀ
Per legge le mamme lavoratrici irlandesi hanno diritto a 26 settimane di maternità ma il pagamento del salario e l’ammontare dello stesso sono a totale discrezione del datore di lavoro. Tuttavia tutte le future mamme (sia che siano lavoratrici sia che non lo siano) hanno diritto al Maternity Benefit, un contributo statale che ammonta a circa 230€ a settimana.
Se la futura madre lo desidera può prolungare il periodo di congedo per maternità ma, in questo caso, non avrà diritto al contributo statale. [su_highlight background=”#d5dbfe”]In più, ad eccezione della prima visita dal medico, tutte le altre visite alla mamma o al bimbo (fino ai 6 mesi) saranno completamente gratuite.[/su_highlight] Infine, per legge, si ha diritto a prendere alcuni giorni off prima e dopo il parto per recarsi alle visite mediche; questi giorni non andranno a intaccare il periodo di ferie annuali a patto che la lavoratrice comunichi questi impegni all’azienda con il più largo anticipo possibile.
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