Da Shakespeare a Harry Potter, nessuno è immune al fascino della letteratura inglese. C’è chi si approccia ad essa per puro piacere personale, solitamente dopo un corso di inglese per studenti, e chi decide di studiarla accademicamente per poterne ricavare una professione.
Non tutti i corsi di studio con indirizzo linguistico offrono insegnamenti di letteratura allo stesso livello, e molto dipende dall’indirizzo che si vuole prendere. Ma, persino in quelle nelle quali le viene data minore importanza, un corso di letteratura è sempre presente. Questo perché, ai fini dell’apprendimento di una lingua straniera, la conoscenza della cultura è fondamentale, e passa necessariamente anche dalla storia e dalla produzione artistica del paese in questione. Ma come studiare letteratura inglese?
Letteratura inglese: cosa si studia?
Definiamo ora per bene cosa si intende per letteratura inglese: cosa si studia e a cosa ci riferiamo esattamente?
Innanzitutto, sarebbe più corretto parlare di letteratura britannica, in quanto qualsiasi testo in prosa o poesia creato a fini artistici in qualsiasi parte del Regno Unito rientra nel canone letterario del paese.
Ma non finisce qui: anche le ex-colonie vantano un’enorme produzione letteraria studiata e apprezzata in tutto il mondo. Anche loro infatti sono tacitamente incluse nella definizione di “letteratura inglese”; se si vuole essere proprio pignoli, si dovrebbe parlare di “letteratura ANGLOFONA”. Ma lasciamo la scelta al gusto personale!
Prima di capire come studiare letteratura inglese, però, un breve excursus sulla storia e la sua evoluzione. Tutto comincia dall’anno 499 a.C. circa, quando le truppe dell’Impero Romano iniziano ad abbandonare la regione. Per vedere però una vera e propria fioritura della letteratura dobbiamo aspettare sino alla seconda metà dell’anno 1000 con le invasioni dei normanni. In questo periodo si diffondono numerose traduzioni della Bibbia, e la produzione a tema sacro proseguirà per tutto il Medioevo, in linea con il resto dell’Europa. Come non menzionare, successivamente, l’importantissima influenza del teatro Shakespeariano nel XVII secolo!
Ai primi dell’800, invece, il Romanticismo in Gran Bretagna è dominato dalla produzione di Lord Byron, mentre la letteratura Vittoriana segna un punto di svolta anche sociale: per la prima volta anche le donne sono sia creatrici che protagoniste dei romanzi inglesi. Jane Austen e Mary Shelley non saranno certo dei nomi nuovi per nessuno!
Letteratura inglese: come studiarla?
Veniamo ora a qualche consiglio pratico su come studiare la letteratura inglese. Nello specifico: meglio farlo in italiano o in lingua originale?
Senza dubbio, soprattutto quando il livello di lingua non è altissimo e si ha ancora qualche difficoltà con le varianti più arcaiche della stessa, la tentazione di rivolgersi alla propria lingua madre è fortissima.
Questo ci permetterà una più rapida comprensione dei contenuti, ma sarà anche un’arma a doppio taglio. Innanzitutto, perderemmo completamente l’essenza dell’opera stessa che, per forza di cose, può essere espressa al meglio solo nella lingua originale. Secondariamente, sarà quasi impossibile rendersi conto dei cambiamenti del linguaggio e della sua evoluzione nel tempo, dato che nemmeno la più accurata delle traduzioni riuscirà mai a trasporre la crescita di una lingua straniera e il suo modificarsi nel tempo.
Seppur più complesso, studiare letteratura in lingua originale sarà certamente la scelta che, alla lunga, ripagherà maggiormente. Al di là dell’aspetto linguistico, sarà fondamentale conoscere bene il contesto storico e culturale in cui l’autore di nostro interesse ha operato. Partendo da questa base, dovendo anche essere costretti ad armarsi di dizionari e a fare numerose ricerche (cosa che comunque non fa mai male), la comprensione al livello più “intimo” dell’opera sarà massimizzata, e più andremo avanti meno avremo bisogno di fare questo lavoro parallelo, proprio in virtù della maggiore conoscenza che avremo sviluppato nel percorso.
Potrà essere faticoso e lungo all’inizio, ma dobbiamo considerare tutto ciò solo come un trampolino di lancio per poter poi svolgere un migliore approfondimento della letteratura che tanto amiamo.
Erika A. – Teacher