Il compleanno della Regina sta arrivando: sì, ma quale? Quello vero, del 21 aprile, o quello ufficiale tradizionalmente festeggiato il secondo sabato di giugno? Sì, perché The Queen festeggia ben due compleanni all’anno… sarà per questo che è così anziana: 91 anni portati egregiamente!
Sebbene festeggerà il suo vero compleanno, quello del 21 aprile, privatamente, ci piace immaginarla sorridente e circondata dall’affetto dei suoi cari e dei suoi cagnolini corgi, con indosso l’immancabile cappellino stravagante!
Il compleanno della Regina e la moda tutta inglese dei cappellini colorati
[su_highlight background=”#cae5fa”]Si dice che i royal-hats indossati siano stati più di 5 mila in 66 anni di regno[/su_highlight](il regno più longevo per un sovrano britannico). Colorati, divertenti, dalle forme strane, con piumaggi improbabili, altezze vertiginose o microscopiche: i cappellini sono un feticcio bizzarro e amatissimo in terra britannica. Una grande passione ma anche una tradizione sfoggiata con orgoglio e nelle versioni più eccentriche durante le occasioni speciali: in queste situazioni tutte ma proprio tutte le donne inglesi amano acconciarsi con originali copricapo.Il compleanno della Regina sarà un’ottima occasione per quest’ultima di sfoggiare i suoi amatissimi accessori colorati; questa infatti non ha mai nascosto il suo grande amore per i cappellini vistosi e ultimamente si è anche affidata a designer molto noti: Simone Mirman, Sally Victor e Frederick Fox fra gli altri.
Non solo: negli ultimi anni Elisabetta si è fatta realizzare anche cappellini a prova di vento, da abbinare rigorosamente ai tailleur pastello o in colori accesi!
Il cappello nella storia inglese
Gli inglesi amano i cappelli da sempre: lo Spirito del Natale Passato frutto della penna di Dickens ha con sé uno strano cappello a forma di stoppino; Peter Pan indossa un berretto verde; Sherlock Holmes porta l’immancabile deerstalker; Churchill era inseparabile dal suo Homburg. Lewis Carroll aveva addirittura dato vita ad un personaggio chiamato Hatter: “Cappellaio” (matto)!
Il cappello è da sempre simbolo di appartenenza ad un certo ceto sociale: sotto la dinastia dei Tudor, per esempio, era l’emblema della classe lavoratrice. Charlie Chaplin fece della sua inseparabile bombetta un simbolo e un’icona del secolo; le Suffragette, quotidianamente impegnate nella lotta per la parità, indossavano sempre e comunque il loro cappellino; durante la Seconda Guerra Mondiale, con gli uomini al fronte e le donne in fabbrica, si ebbe la necessità di proteggere i capelli dalla polvere e ci si affidò ai foulard.
Poi il cappello ha passato una fase di declino e dimenticanza, più o meno fino ai nostri giorni, nonostante The Queen abbia continuato imperterrita ad addobbarsi il capo.
Infine il cappello è tornato di gran moda grazie a due nuove icone dello stile reale: Kate Middleton e la presto sposa Meghan Markle. In particolare molto del merito è della Duchessa di Cambridge che si è fatta fotografare indossando un nuovo tipo di copricapo a metà fra un cappellino e una fascia, elegante senza essere troppo impegnativo e particolarmente adatto anche alle ragazze più giovani.
Dove trovare i cappellini più assurdi
Anche se ogni sabato pomeriggio in qualsiasi cittadina inglese è una buona occasione per vedere i più strampalati esempi di cappellini, ci sono alcuni eventi in particolare che ti consentiranno di ammirare quanto di più stravagante puoi vedere in testa ad una donna. Non solo il compleanno della regina (se mai organizzasse festeggiamenti aperti a più della famiglia reale) ma soprattutto tutti gli appuntamenti legati al mondo dei cavalli. Il più importante è senza dubbio il concorso ippico di Ascot, una vera e propria sfilata di copricapo incredibili. Ve ne sono di ogni tipo, di ogni forma, fattezza e colore e se se ne è sprovvisti, è presente anche un servizio di noleggio!