Chi non ha mai visto una torta come questa?
Da Harry Potter a Downtown Abbey, sicuramente l’avrai già notata in numerosi film e show ambientati nel mondo anglosassone; eppure, quanti di noi le saprebbero dare un nome? Ebbene, si tratta della Battenberg Cake, un dolce che ha la sua origine nel Regno Unito ma che, come tanti altri, è stato poi esportato in ogni altra nazione dell’ex impero. Curioso di conoscere origini e storia della Battenberg cake? Non ti resta che scoprire la storia di questa torta dalle origini… reali!
Battenberg cake: storia e origini di questo scenografico dessert
Secondo la tradizione, la torta venne creata in occasione del matrimonio fra la principessa Vittoria (nipote della più famosa e omonima regina) con il principe Luigi di Battenberg nel 1884.
Sulla storia della Battenberg cake ci sono tuttavia anche teorie alternative, come quella secondo cui le quattro sezioni della torta rappresenterebbero gli altrettanti principi della casata Battenberg.
Quello legato alla sua nascita non è comunque l’unico mistero che ammanta questa torta in apparenza tanto semplice. Per esempio, pare che in origine non fosse affatto suddivisa in quattro sezioni, bensì in nove!
Al di là delle creazioni di qualche intrepido pasticcere contemporaneo, le uniche evidenze di una 9-panel Battenberg cake (torta a nove sezioni) sono però contenute solo in antichi libri di cucina. Menzione d’onore va al food writer Sir Fredrick Vine, che ne parla nel suo Sealable Shop Goods del 1898.
La storia della Battenberg cake è intimamente legata a Sir Vine: si deve a lui, infatti, il nome con cui oggi conosciamo questa torta dall’aspetto a scacchi. Grazie ai suoi libri di cucina, la denominazione Battenberg Cake fu la variante che si impose su tutte le altre allora in circolazione, tra cui Domino Cake (che ancora sopravvive in alcune parti dello UK).
Storia della Battenberg cake ai giorni nostri
La storia della Battenberg cake si evolve dunque fino ai giorni nostri, dato che la versione che conosciamo oggi è molto semplificata. La ragione? È più intuitiva di quanto potrebbe sembrare.
Consideriamo che una Battenberg Cake viene preparata unendo con marmellata di albicocche le sezioni che la compongono, preparate separatamente in modo da poterle avere di colori diversi. Una volta unite, il dolce viene avvolto con pasta di mandorle. Va da sé che realizzarla unendo ben nove sezioni risulta molto più difficile che farlo con quattro!
Fu infatti a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, quando la torta iniziò a venire prodotta su scala industriale, che i grandi marchi come Lyons optarono, vista la maggiore semplicità nella preparazione, per la versione che noi oggi conosciamo.
Fu proprio tale versione a diffondersi a macchia d’olio, soppiantando del tutto la precedente e dando una svolta alla storia della Battenberg cake.
Oggi ormai esistono numerose varianti della Battenberg Cake, interamente demandate all’estro di chi le prepara. È possibile scegliere in pasticceria torte con le più disparate fantasie al loro interno – persino la a lungo abbandonata versione a 9 sezioni!
Solo una cosa è rimasta invariata nella storia della Battenberg cake, e cioè il suo accompagnamento: è infatti un must del tè delle cinque. Perciò, qualunque sia la versione che vorrai gustare, l’imperativo è solo uno: enjoy it!
Erika A. – Teacher