A partire dal 2 aprile 2025, i cittadini italiani e dell’Unione Europea che intendono visitare il Regno Unito dovranno ottenere un’Autorizzazione di Viaggio Elettronica (ETA), il nuovo visto turistico per l’Inghilterra richiesto prima della partenza.
Questo nuovo requisito è stato introdotto dal governo britannico per rafforzare la sicurezza delle frontiere e monitorare meglio i flussi migratori. Ma di cosa si tratta e cosa bisogna fare per ottenerlo? Continua a leggere per scoprirlo!
Cos’è e come si ottiene l’ETA, il visto turistico per l’Inghilterra
L’ETA è un permesso di viaggio digitale collegato elettronicamente al passaporto del richiedente. Non sostituisce il passaporto, ma si aggiunge ad esso come requisito obbligatorio per l’ingresso nel Regno Unito. Con un’ETA valida, è possibile effettuare ingressi multipli nel Regno Unito, con ciascuna visita che può durare fino a sei mesi. L’ETA ha una validità di due anni o fino alla scadenza del passaporto associato, se precedente.
Tutti i cittadini italiani e dell’UE che intendono recarsi nel Regno Unito per turismo, affari, studio a breve termine o transito dovranno ottenere questo visto turistico per l’Inghilterra. Questo obbligo si estende anche ai minori di qualsiasi età, inclusi neonati.
Sono esenti dall’ETA i cittadini britannici e irlandesi, i possessori di un visto UK valido e i residenti con permesso di soggiorno nel Regno Unito.
La richiesta dell’ETA può essere effettuata online attraverso l’applicazione ufficiale “UK ETA” o tramite il sito web del governo britannico. Per completare la procedura, è necessario:
- Un passaporto valido con chip elettronico.
- Un indirizzo email.
- Una carta di pagamento per coprire la tassa di £10 (circa €12).
Si consiglia di presentare la domanda con sufficiente anticipo rispetto alla data di viaggio, poiché l’elaborazione potrebbe richiedere fino a quattro giorni!
Durata dell’ETA e conseguenze per le compagnie di trasporto
Una volta approvata, l’ETA consente ingressi multipli nel Regno Unito durante il periodo di validità. Tuttavia, è importante notare che l’ETA non garantisce automaticamente l’ingresso nel paese: all’arrivo, le autorità di frontiera britanniche si riservano il diritto di negare l’ingresso se ritengono che il viaggiatore non soddisfi i requisiti di ingresso. Tra i requisiti valutati ci sono:
- La motivazione del viaggio.
- Prove che testimonino dove soggiornerà.
- L’assenza di precedenti penali.
Le compagnie aeree, marittime e ferroviarie sono obbligate a verificare che ogni passeggero diretto nel Regno Unito sia in possesso dell’ETA, il nuovo visto turistico per l’Inghilterra. In caso di mancato controllo, le compagnie possono essere soggette a pesanti multe, fino a £2.000 per ogni passeggero che viaggia senza l’ETA.
Se stai pianificando un viaggio nel Regno Unito, assicurati di richiedere per tempo l’ETA e di prepararti al meglio: ad esempio, con le nostre lezioni online di inglese potrai affrontare il tuo viaggio con maggiore sicurezza e goderti al massimo la tua esperienza nel Regno Unito!
Erika A. – Teacher